Serie turca Tradimento: le anticipazioni dal 5 al 9 febbraio
Serie turca Tradimento: le anticipazioni dal 5 al 9 febbraio
Tradimento racconta la storia della famiglia Yenersoy, che all’apparenza sembra perfetta, ma nasconde segreti sorprendenti. Gli episodi sono disponibili oltre che su canale 5 anche su Mediaset Infinity. Le anticipazioni degli episodi di “Tradimento”, la serie turca che racconta le vicende di una famiglia all’apparenza perfetta, in onda su Canale 5 da mercoledì 5 a sabato 8 febbraio alle 14:10 e in prima serata domenica 9 febbraio.
Serie turca Tradimento: le anticipazioni dal 5 al 9 febbraio
Mercoledì 5 febbraio
Burcu sfrutta la gelosia di Yesim per convincerla a recarsi in ospedale alla ricerca di Tarik, ma una volta lì non lo trova. Yesim prova a conquistare la simpatia dei figli di Guzide, ma viene bruscamente cacciata da Ozan, che rimprovera anche il padre. Burcu, intanto, suggerisce a Yesim di consultare una medium per eliminare definitivamente il problema rappresentato da Guzide. In ospedale, Oylum confessa tutta la verità alla madre e la supplica di riprendersi.
Giovedì 6 febbraio
Oltan scopre Lara a bordo della sua barca e capisce che Kaan l’ha mandata per raccogliere informazioni sulla sua auto. Furioso, la allontana e le ordina di avvertire Kaan di non cercarlo più. Intanto, Sezai continua a fare visita a Guzide in ospedale, lasciandole poesie sotto il cuscino. Tarik porta Yesim a vedere una casa in costruzione, ma la visita viene interrotta da una telefonata di Oylum.
Venerdì 7 febbraio
Oylum informa Yesim che Guzide si è svegliata dal coma. Tarik, emozionato, si precipita in ospedale, mentre Yesim, frustrata, decide di seguire il consiglio di Burcu e prenota una costosa videochiamata con una medium. Nel frattempo, Burcu approfitta di un momento di distrazione dell’amica per rubarle un mazzo di chiavi e farne una copia. Oltan propone a Ozan di lavorare per lui come supervisore nei suoi cantieri.
Sabato 8 febbraio – Ore 14:45
Mentre Guzide è ancora ricoverata, Yesim consulta la medium Madame Dalida per un rito magico contro Guzide. Nel frattempo, Sezai le lascia una lettera in cui descrive la vita che avrebbe potuto avere se avesse fatto scelte diverse. Una volta dimessa, Guzide trova la sua casa devastata: il sospetto ricade su Yesim, ma Tarik minimizza l’accaduto. L’evento spinge Guzide e la sua famiglia a riflettere sul loro legame. Tarik, impassibile, minaccia Guzide di non mettersi contro Yesim, ma lei ribadisce la sua posizione con fermezza. Dopo aver scoperto la devastazione, Ozan affronta Yesim e Tarik, che difende la compagna e rinfaccia al figlio di essere mantenuto da lui. Ferito, Ozan restituisce le chiavi di casa. Dopo il litigio, Tarik trova l’orologio scomparso da casa di Guzide e si rende conto che Yesim gli ha sempre mentito. Decide così di prendere Oyku e andarsene. Intanto, il condominio in cui vivono Yesim e Burcu viene evacuato per rischio crollo. Burcu approfitta della confusione per rubare il cellulare di Yesim, facendole credere che sia stato Tarik a sottrarglielo. Nel frattempo, Tolga porta Oylum da un secondo neurologo, il quale conferma che la ragazza è in via di guarigione e potrà tornare a ballare. Tuttavia, Oylum decide di non partire più, scegliendo di restare a Istanbul per stare accanto a Tolga.miera presente durante l’aggressione, scoprendo che la sua identità è stata rubata. Tuttavia, non sanno che la responsabile è Sevgi. Oylum cerca di convincere i genitori che è stata manipolata, ma trova difficoltà a ricucire i rapporti con Guzide. Nel frattempo, Tarik scopre una lettera di Yesim e realizza che lei è fuggita con la figlia Oyku. Disperato, si rivolge a Oltan per ritrovarla. Tolga e Ozan riescono a far arrestare l’uomo che aveva aggredito Oylum, mentre quest’ultima viene informata che, se non partirà per New York entro due giorni, perderà la sua iscrizione alla scuola di danza. Oylum cerca aiuto dal padre, che però è troppo preoccupato per Yesim e Oyku per aiutarla. Su consiglio di Selin, si rivolge a Tolga, che, nonostante le incomprensioni con Oylum, decide di sostenerla. Sezai fa visita a Guzide, regalandole un libro di poesie che lei amava ai tempi dell’università . I due condividono una colazione, parlando di Oylum e del difficile rapporto tra madre e figlia.
Domenica 9 febbraio – Ore 21:20
Ozan, Tolga e Oylum organizzano una cena per festeggiare la guarigione di Guzide. Oylum vorrebbe approfittare dell’occasione per rivelare finalmente alla madre la verità sulla sua espulsione, ma all’ultimo momento si tira indietro per paura. Nel frattempo, Tarik porta via la piccola Oyku, a seguito delle azioni di Yesim. Disperata, la donna chiede aiuto prima a Burcu e poi a Oltan per ritrovare la figlia. Intanto, Burcu complotta con la signora Fatma per estorcere altro denaro sia a Yesim che a Tarik. Guzide e Sezai organizzano un’uscita insieme, mentre Tolga, deluso dal comportamento di Oylum, decide di lasciarla. Nel frattempo, Yesim seduce Oltan per farsi aiutare a ritrovare Oyku, ma viene scoperta da Ozan. Quando il giovane si reca dal padre per raccontargli tutto, Tarik non gli crede. Spronata dall’amica Selin, Oylum decide di sostenere un’audizione in accademia, ma la giuria la giudica priva di talento, infrangendo i suoi sogni. Per fortuna, Tolga le è accanto e i due si riappacificano. Poco dopo, Oylum trova Oyku da sola nell’appartamento di Ozan e, insieme al fratello, architetta un piano per vendicarsi di Tarik. Ozan e Oylum decidono di nascondere Oyku a casa della madre mentre Guzide è da Nazan. Tarik, accortosi della scomparsa della figlia, sospetta inizialmente di Yesim. In casa Yenersoy si crea un clima di armonia con la piccola Oyku, ma la situazione precipita quando Guzide torna a casa prima del previsto, costringendo i figli a nasconderla. Scoprendo tutto durante la notte, Guzide affronta Tarik e, delusa dalla sua reazione, decide di impartirgli una lezione. Yesim, convinta che la figlia non sia con Tarik, denuncia Guzide alla polizia. Tuttavia, quando gli agenti perquisiscono l’abitazione, Oyku non si trova: sembra che Umit l’abbia nascosta, affezionandosi alla bambina.
