My home my destiny anticipazioni 31 agosto e 1 settembre
My home my destiny anticipazioni 31 agosto e 1 settembre
La serie turca è disponibile integralmente su Mediaset Infinity. A partire dall’8 luglio, “My Home My Destiny” andrà in onda solo il sabato e la domenica, sostituita nei giorni feriali dalla nuova serie turca “The Family“.
My home my destiny anticipazioni 31 agosto e 1 settembre
Anticipazioni di Sabato 31 agosto
Mujgan si dirige alla stazione degli autobus, pronta a partire per Erzurum. Qui viene raggiunta da Cemile e Nuh, che sono venuti per salutarla un’ultima volta. Nel frattempo, Burhan aspetta in macchina con un’espressione cupa e rassegnata, nascondendo una pistola. Zeynep sale in moto, pronta a partire con Baris, scatenando involontariamente la gelosia di Mehdi. Burhan esce dalla macchina, si avvicina a Mujgan e le punta la pistola contro, sparando un colpo contro di lei e poi uno contro se stesso. Mujgan viene portata d’urgenza in ospedale, ma nonostante gli sforzi dei medici, muore. Zeynep corre in ospedale per consolare Mehdi e Cemile, devastati dalla perdita della sorella. Mehdi, accecato dalla rabbia, si scaglia contro lo scagnozzo di Burhan, Omer, aggredendolo violentemente. Zeynep interviene e riesce a separarli, invitando Mehdi, Cemile e Nuh a trascorrere la notte a casa sua per trovare un po’ di conforto.
Anticipazioni di Domenica 1° settembre
In casa fervono i preparativi per il funerale di Mujgan. Cemile, profondamente traumatizzata, cerca di tenersi occupata per evitare di pensare alla morte della sorella, ma crolla quando Nuh la incoraggia ad affrontare la realtà . Zeynep rimane vicina a Mehdi, preoccupata per le sue reazioni. Nel frattempo, l’auto aziendale di Zeynep viene vandalizzata, e Nermin, sospettando che qualcuno possa prendere di mira sua figlia, chiede a Baris di aiutarla a scoprire i responsabili. Al cimitero, durante la sepoltura, Zeynep viene avvicinata da un gruppo di donne che portano santini con la foto di Mujgan. Le donne fanno parte di un’associazione per la difesa dei diritti delle donne e sono lì per sostenere la famiglia.