Crisi nel mercato delle serie TV turche
Crisi nel mercato delle serie TV turche: stop alle serie estive e stagioni autunnali ridimensionate
L’industria delle serie TV turche, rinomata per la sua prolifica produzione e il successo globale, sta attraversando una fase di profonda crisi. L’aumento vertiginoso dei costi di produzione, unito all’andamento stagnante delle entrate pubblicitarie, sta costringendo i network a ridimensionare drasticamente i propri piani.
Aumento vertiginoso dei costi
Il principale fattore all’origine della crisi è l’impennata dei costi di produzione. Negli ultimi tre anni, il costo per episodio di una serie TV è decuplicato, passando da 1-1,5 milioni di TL a oltre 10 milioni. Questo incremento esponenziale è dovuto a diversi fattori, tra cui l’aumento delle spese per set, attrezzature, costumi, catering e cachet di attori, sceneggiatori, registi e tecnici.
Mancanza di adeguamento delle entrate pubblicitarie
Mentre i costi sono lievitati a dismisura, le entrate pubblicitarie, da cui le serie TV traggono il loro principale sostentamento, non hanno registrato un aumento proporzionale. I canali televisivi faticano a reperire sponsor disposti a investire cifre adeguate per coprire i costi di produzione sempre più onerosi.
Conseguenze: stop alle serie estive e stagioni autunnali ridimensionate
La drammatica situazione finanziaria ha già avuto un impatto tangibile sul panorama televisivo turco. Le due principali case di produzione, ARC Film e D Media, hanno cancellato all’ultimo minuto i loro progetti per le serie TV estive, che avrebbero dovuto prendere il via quest’estate. Si tratta di un fatto inedito per l’industria turca, che da sempre ha fatto delle serie estive un punto di forza del proprio palinsesto.
Le ripercussioni si estenderanno anche alla prossima stagione autunnale. Le previsioni indicano che il numero di serie TV prodotte sarà notevolmente ridotto rispetto agli anni passati. Si ipotizza addirittura che la storica pratica di trasmettere sette serie TV diverse in sette giorni venga abolita, con un calo significativo del numero di prodotti disponibili per il pubblico.
Un futuro incerto
La crisi che attanaglia il mercato delle serie TV turche desta grande preoccupazione tra gli addetti ai lavori. Il rischio di un crollo produttivo è alto, con possibili conseguenze negative sull’occupazione e sull’economia del Paese. Gli operatori del settore attendono con trepidazione un cambio di rotta che possa invertire la tendenza e riportare l’industria all’antico splendore.
Crisi nel mercato delle serie TV turche: stop alle serie estive e stagioni autunnali ridimensionate Fonte: Birsen Altuntas